Ci sono molte modalità di utilizzo di ChatGPT. La prima è simile a un motore di ricerca, come Google. Potete fare una domanda a ChatGPT, come ad esempio “Quando è avvenuta la Rivoluzione Francese?” e premere la freccia verde a destra per ottenere la risposta. A differenza di Google, non dovrete cercare tra diversi siti web e fonti, otterrete direttamente ciò che avete chiesto. Potete fare altre domande come “Come è iniziata?” e ChatGPT capirà che vi state riferendo alla Rivoluzione Francese, grazie alle domande precedenti che avete posto.
Potete utilizzare ChatGPT anche per risolvere problemi matematici. Tenete a mente che, per problemi matematici più complessi, ChatGPT potrebbe non dare sempre la risposta corretta, ma vi aiuterà a capire i concetti per risolvere il problema. Ad esempio, potete far generare a ChatGPT problemi di matematica per i vostri studenti, specificando il livello e il numero di problemi da generare, e ottenere una chiave di soluzioni con spiegazioni dettagliate. Ad esempio, possiamo chiedere: “crea un problema per bambini di quinta elementare che stanno imparando le moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore”
Inoltre, ChatGPT può essere utilizzato per creare domande di comprensione di lettura basate su un testo letto in classe o per preparare gli studenti per un test. Ad esempio, digitando: “Genera tre domande di comprensione lettura e soluzioni con spiegazioni: incollare il testo da sottoporre”
Gli insegnanti di scienze e di altre materie possono utilizzare ChatGPT per spiegare concetti a diversi livelli e persino per creare spiegazioni basate su temi specifici. Facciamo un esempio: “spiega il ciclo di Krebs ad un bambino di 6 anni”, oppure “spiega il ciclo di Krebs ad un bambino di 14 anni”
Se stai insegnando una lingua, sia che si tratti di inglese, spagnolo, francese, puoi far tradurre il testo e creare domande di comprensione della lettura: ad esempio, “traduci questo testo in inglese: incollare il testo da tradurre” e successivamente, “genera tre domande di comprensione del testo in inglese, con domande in inglese”
Le richieste che facciamo a ChatGPT (i cosiddetti “prompt”) devono essere sempre chiare e specifiche, dobbiamo fornire un contesto e impostare parametri come lunghezza, tono, livello di complessità.
Analizziamo qualche esempio:
Generico: “Parlami della seconda guerra mondiale”.
Specifico: “Si prega di riassumere gli eventi chiave e gli esiti della seconda guerra mondiale in Europa in 2-3 paragrafi”.
Generico: “Spiega il ciclo dell’acqua”.
Specifico: “Come parte di una classe di scienze di terza elementare, si prega di spiegare le fasi del ciclo dell’acqua usando termini semplici”.
Generico: “Scrivi dello sbarco sulla luna dell’Apollo 11”.
Specifico: “Scrivi un articolo di 300 parole sulla rivista scientifica sull’allunaggio dell’Apollo 11 per gli studenti delle scuole medie. Concentrati sugli eventi chiave e su Neil Armstrong”.
Ulteriori esempi:
Generico: “Inventa una breve favola”.
Specifico: “Per favore componi una favola di 6 frasi per bambini di 8 anni, su una giovane principessa che trova una lampada magica, simile alla lampada di Aladino. Usa un linguaggio semplice”.
Se ChatGPT dà una risposta inadeguata o errata, sollecitarlo migliorando il contesto e gli esempi per ottenere risultati migliori. Ci vuole pratica! Con prompt ben costruiti, puoi massimizzare le risposte fornite da ChatGPT.
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