La metodologia didattica EAS

EAS sta per Esperienza, Analisi, Sintesi, ed è un approccio pedagogico che promuove un apprendimento attivo e significativo degli studenti. Si basa su tre fasi principali: esperienza, analisi e sintesi. Ecco una breve descrizione di ciascuna fase:

  1. Esperienza: In questa fase, gli studenti vengono coinvolti in un’esperienza concreta e coinvolgente legata all’argomento di studio. Questa esperienza può essere un’attività pratica, un esperimento, una visita sul campo, una simulazione o qualsiasi altra forma che permetta agli studenti di entrare in contatto diretto con il tema in oggetto. L’obiettivo è stimolare l’interesse, la curiosità e l’osservazione attiva degli studenti.
  2. Analisi: Dopo l’esperienza, gli studenti si impegnano nell’analisi delle informazioni raccolte. Questa fase richiede la riflessione critica sugli elementi osservati, l’organizzazione e l’interpretazione dei dati, l’identificazione di modelli e relazioni. Gli studenti possono lavorare in gruppi o individualmente per approfondire la comprensione dell’argomento attraverso ricerche, discussioni e attività di problem solving.
  3. Sintesi: Nella fase di sintesi, gli studenti riassumono e integrano le conoscenze acquisite dall’esperienza e dall’analisi per creare una nuova comprensione dell’argomento. Questa fase promuove l’elaborazione critica delle informazioni, la creazione di collegamenti tra concetti e la capacità di comunicare in modo chiaro e coerente. Gli studenti possono realizzare prodotti o progetti che riflettono la loro comprensione dell’argomento, come presentazioni, documenti scritti, video, rappresentazioni grafiche o simulazioni.

La metodologia EAS mette l’accento sull’attività degli studenti, sull’applicazione pratica delle conoscenze acquisite. Inoltre, può essere integrata con l’uso di strumenti e tecnologie digitali per arricchire l’esperienza degli studenti e ampliare le loro opportunità di apprendimento.